1. Qual è la storia della papaya?

La pianta della papaya (o papaia) è originaria delle zone tropicali del centro America, ne esistono più di 20 specie diverse  e le prime notizie su di essa risalgono al 1519,  dove viene citata nei racconti di viaggio di un certo Hernan Cortés.

 

Cortés venne accolto dagli Aztechi in maniera estremamente calorosa. Gli indigeni prepararono un sontuoso banchetto nel quale gli vennero offerti degli strani frutti simili a meloni che, pareva, aiutassero a digerire. Gli Aztechi non erano però i soli a conoscere le proprietà della papaya. Anche gli aborigeni australiani ne erano al corrente e la utilizzavano da secoli.

 

Esploratori come Cristoforo Colombo, Marco Polo, Vasco da Gama, Magellano al loro rientro in patria dai lunghi viaggi nelle terre più esotiche, riferirono di un ampio uso della papaya presso le diverse popolazioni con le quali entrarono in contatto.

2. Come si ricava la papaya fermentata?

Frutti di papaya sull'albero

 

Il processo di fermentazione della papaya coinvolge frutti maturi ma ancora verdi, così da ottenere il massimo dei principi bioattivi e degli enzimi e potenziare tutte le sue proprietà benefiche. Per la fermentazione si utilizzano polpa, semi, buccia, foglie  di papaya fatte fermentare assieme a tè verde, succo di limone fresco e un particolare lievito, la kombucha. Il pool di sostanze benefiche che si ottiene da questo composto assimilabile al 100% ( per via della fermentazione, che è una forma di pre-digestione) è un tocca sana naturale straordinario e difficile da eguagliare.

3. Papaya fermentata: proprietà benefiche

La fama della papaya fermentata nel mondo dei nutraceutici nasce alla fine degli anni '80 dal famoso immunologo francese Luc Montaigner, che nota i suoi effetti immunostimolanti e antiossidanti.

Oggi la papaya fermentata, è diventata uno degli integratori alimentari più utilizzati dalla medicina antiaging per via del suo potenziale effetto di contrasto sullo stress ossidativo.

 

 


 

 "La papaya è una delle maggiori fonti di antiossidanti e recentemente abbiamo appreso che gli antiossidanti svolgono un ruolo molto importante nella protezione dell'organismo...Abbiamo messo a confronto cinque diversi tipi di frutta e due diversi tipi di ortaggi e abbiamo rilevato che la papaya, un frutto tropicale...è una delle fonti più ricche di antiossidanti, venti volte più potente della vitamina E."

Professor Luc Montagnier (Parigi, 26 Ottobre, 2000)


 

Le proprietà della papaya fermentata derivano dall'altissima concentrazione di numerosi enzimi, biocatalizzatori essenziali per far avvenire le reazioni fisiologiche per la vita (non solo per i processi digestivi!), sali minerali e vitamine che svolgono una potentissima attività antiossidante e non solo.

Il frutto acerbo della papaya contiene molti più enzimi di quello maturo e tra questi i più importanti sono la papaina, la chimopapaina e la papaialisozima. Oltre agli enzimi, nel fitocomplesso della papaya troviamo in forma altamente biodisponibile notevoli quantità di antiossidanti come:

  • Selenio;
  • Vitamina E;
  • Vitamina C;
  • Provitamina A;
  • Carotenoidi in alta quantità (licopene e B-criptoxantina);
  • Flavonoidi;
  • Riboflavina (Vitamina B2), niacina (B3), tiamina (B1);
  • Sali minerali e oligoelementi come calcio, fosforo, ferro, magnesio, potassio.

4. Benefici della papaya fermentata

papaya tagliata a metà

  • Antiossidante: studi recenti confermano i potenziali effetti rinvigorenti dovuti alla grande concentrazione di elementi ad alto potere antiossidante e di enzimi. Dobbiamo inoltre considerare che l'alimentazione contemporanea è spesso povera di vitamine, minerali, enzimi e che la cottura e  la conservazione dei cibi li impoveriscono ulteriormente. Da qui l'importanza di assumere i corretti integratori.
  • Immunostimolante: la papaya fermentata è spesso consigliata per rinforzare il sistema immunitario e aiutare l'organismo a difendersi dalle aggressioni esterne, specie nei cambi di stagione quando dilagano forme influenzali, batteri e virus e nei periodi di forte stress.
  • Preventiva dei malanni: la papaya fermentate pare abbia un effetto nell'aiutare a ridurre l'incidenza di alcune malattie degenerative cardiovascolari e della pelle. I flavonoidi inoltre regolano la permeabilità dei vasi sanguigni, favorendo il microcircolo e la circolazione del sangue in generale offrendo una maggior vasoprotezione.
  • Digestiva: tradizionalmente nota come un ottimo tonico digestivo, la papaina della papaya è un tipo di enzima proteolitico, favorisce cioè un rapido "smantellamento" e digestione delle proteine. Ciò significa che, oltre a migliorare la digestione, contrasta la formazione di sostanze di scarto nell'organismo.

5. Papaya fermentata: controindicazioni da tenere a mente

Da evitare l'assunzione in gravidanza e durante l'allattamento, dato che non esistono studi che ne provano la sicurezza  in questi periodi tanto delicati. La papaya essiccata aumenta l'assorbimento del ferro ed è quindi da evitare nel caso si assumano integratori di ferro. Attenzione infine all'interazione con alcuni farmaci. Evitate il fai da te e chiedete sempre il parere di un medico per scongiurare eventuali effetti collaterali.

 

 

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