In ogni ambiente che frequentiamo, sul lavoro, nei media, tra gli amici, la depressione è diventata una parola di uso comune, spesso anche abusata. Purtroppo però anche la sua reale diffusione è molto aumentata negli ultimi decenni, per non parlare di tutti quei casi che restano apparentemente silenti e che, se trascurati o mal gestiti, privano le persone della gioia di vivere e compromettono le relazioni, chiudendole al mondo.
I farmaci antidepressivi
Chi soffre di depressione deve affrontare spesso anche gli effetti collaterali degli antidepressivi.
Per fortuna, la ricerca procede e vengono costantemente identificate nuove molecole che modificano e migliorano, in parte, gli effetti collaterali dei farmaci antidepressivi "di nuova generazione" utilizzati nel trattamento della depressione. Il fatto che siano farmaci che aiutano anche chi è affetto da depressione a a vivere una vita dignitosa non toglie che gli antidepressivi siano medicine pesanti che possono causare effetti collaterali a volte difficili da sopportare (nel 30% dei casi gli effetti sono così seri da indurre la sospensione della terapia) nonché svariate complicanze create dalla dipendenza chimica. Inoltre, impiegano settimane per produrre un effetto positivo sul tono dell'umore. Nonostante ciò, gli antidepressivi restano tra i farmaci più venduti al mondo.
Cos'è la S-adenosil metionina?
Anni fa ebbi modo di approfondire per motivi di lavoro l'S-adenosil metionina (SAM-e), una molecola naturalmente prodotta dall'organismo e utilizzata nelle persone con disturbi da alcolismo per aiutare il fegato a disintossicarsi. Una sostanza ben conosciuta anche in campo geriatrico come sostegno tonico-ricostituente, che sembra presentare le seguenti proprietà:
- Antiossidante (la SAM-e è una grande alleata del glutatione)
- Coadiuvante della detossificazione epatica
- Supporto alle articolazioni
- Innalzatore del tono dell’umore
S-adenosil metionina e depressione
Chiedi al medico o al terapeuta se è il caso di assumere S-adenosil metionina.
Sebbene sia stata relegata a un ruolo marginale rispetto al suo potenziale (anche perché ha un costo non indifferente per le aziende), la S adenosil metionina è una delle sostanze naturali più studiate, con 39 studi clinici condotti sulla sua capacità di aiutare a tenere sotto controllo i disturbi dell'umore. È emerso che la SAM-e contribuisce a incrementare le concentrazioni cerebrali di neurotrasmettitori come:
- noradrenalina,
- dopamina (che porta al benessere mentale),
- serotonina (che induce uno stato di calma e serenità).
Un aumento dei livelli di questi neurotrasmettitori è generalmente associato ad effetti antidepressivi.
Fondamentale conferma viene dalla meta-analisi pubblicata nella rivista “Acta Scandinavica Neurologica” nel 1994 che ha raccolto gli studi pubblicati tra il 1973 e il 1992 (11 studi con placebo, 14 studi comparativi e 13 studi in aperto). Questa raccolta di studi si conclude dicendo:
"L'efficacia della SAM-e per trattare le sindromi depressive è superiore a quella del placebo e paragonabile a quella degli antidepressivi triciclici. Siccome la SAM-e è un composto naturale quasi privo di effetti collaterali, i suoi effetti antidepressivi ne fanno uno strumento potenzialmente importante nell'arsenale della psicofarmacologia moderna".
Questi studi confermano che la S adenosil metionina può contribuire a un'azione antidepressiva ma che si distingue dai normali farmaci antidepressivi per la velocità d'azione (in media comincia a fare effetto in soli 7-10 giorni, mentre i farmaci dalle due alle quattro settimane) e per la sua alta tollerabilità.
Ovviamente, la scelta terapeutica va lasciata a discrezione della diagnosi del medico/specialista in base alle caratteristiche e alla serietà della situazione del soggetto. Bisogna infatti considerare che il 90% dei depressi soffre di depressione unipolare, ossia accusa costantemente un tono dell'umore basso. Il restante 10% soffre invece di depressione bipolare (o depressione maniacale), nella quale ci sono periodi d'intensa eccitazione seguiti da momenti di estrema malinconia. Costoro, per esempio, sono un tipo di pazienti che non devono utilizzare la S-adenosil metionina se non su consiglio assoluto di un terapeuta.
Dove si trova la S-adenosil metionina?
La S-adenosil metionina è fisiologicamente prodotta nell'organismo a partire dall'aminoacido essenziale metionina, dalla vitamina B12, dall'acido folico e dalla molecola energetica adenosina trifosfato (ATP). La SAM-e non si trova nelle stesse quantità in tutte le persone. I tassi sierici sono sette volte più elevati nei bambini rispetto agli adulti, gli uomini ne producono un po' di più rispetto alle donne ed è stato dimostrato dimostrato che le persone con disturbi neurologici e depressivi hanno sempre i livelli di S-adenosil metionina significativamente bassi.
SAM-e e problemi articolari
Alcuni studi sulla SAM-e sostengono che sia utile anche per alleviare il dolore fisico.
La S adenosil metionina, come abbiamo visto, ha un ruolo biochimico importante. Studi clinici hanno dimostrato l'efficacia della SAM-e come coadiuvante per problemi di:
- artrosi,
- artrite,
- reumatismi.
L'American Journal of Medicine ha pubblicato un numero speciale interamente dedicato a questo argomento (20 novembre 1987, vol.83, suppl.5A) e conclude:
"La SAMe è efficace per alleviare il dolore ed è notevolmente priva di effetti collaterali."
Modo d'uso e dosaggi
La SAM-e è un prodotto naturale, che può (e dovrebbe) essere assunto per un lungo periodo. È infatti preferibile non interrompere il trattamento prima di aver ottenuto un miglioramento sensibile e duraturo, in modo che i nostri neurotrasmettitori possano lavorare in modo efficiente e costante.
I dosaggi variano in base alla tipologia e alla serietà della problematica, ma quelli comunemente consigliati dalle aziende o dalla classe medica, che variano in media dai 250 mg fino a 800 mg al giorno, sono generalmente ben tollerati.
È consigliato iniziare con dosaggi dai 200 mg ai massimo 400 mg al giorno da assumere a stomaco vuoto prima di colazione e prima di pranzo.
Questo dosaggio produce generalmente degli effetti in meno di 15 giorni. Se dopo altri 15 giorni di dosaggio basso non si notano dei miglioramenti, sarà necessario consultare un terapeuta esperto. Può essere che sia necessario un dosaggio superiore, oppure sospendere l'assunzione o, ancora, associare la SAM-e a una terapia farmacologica.
Chi può assumere la SAM-e
Diverse tipologie di persone possono giovare di dosaggi minimali di SAM-e:
- studenti sotto stress,
- professionisti che hanno bisogno di performance brillanti,
- chi ha una conclamata problematica depressiva,
- chiunque abbia periodi “down” psicofisico.
Coloro che sono affetti da problematiche più serie arrivano fino a 800 mg al giorno per percepire gli effetti, ma generalmente le dosi iniziali che abbiamo esposto nel paragrafo precedente funzionano bene.
Controindicazioni ed effetti collaterali
La S adenosil metionina è stata somministrata con dosaggi fino a 3.600 mg al giorno senza effetti collaterali percepibili, se non dei leggeri disturbi intestinali. È importante sottolineare che, contrariamente ai farmaci, la SAM-e non crea assuefazione. Non vi è alcun rischio quindi quando si smette l'integrazione, se non naturalmente quello di ritornare prematuramente a un ipotetico stato di lacuna. Non esistono controindicazioni particolari, però è sconsigliato, per precauzione, associare la SAM-e a farmaci della classe degli inibitori della monoamino ossidasi (IMAO).
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